De Venetiaanse Raffaela Tibasco geeft Italiaanse les aan Taleninstituut Tibas-co in Tilburg, haar eigen taalschool. Voor Ciao tutti schrijft ze regelmatig een blog in het Italiaans, dit keer over een prachtige plek in de bergen.
Een aantal woorden (in het verhaal vetgedrukt) is onder aan de blog door Raffaela vertaald in het Nederlands. Ideaal voor al onze lezers die Italiaans aan het leren zijn en die de taal al goed beheersen, voor anderen hopelijk een extra stimulans om wat woorden en uitdrukkingen te leren die tijdens een bezoek aan Italië vast van pas komen!
Raffaela: ‘È una giornata calda di luglio e vogliamo cercare qualcosa di culturale da vedere nella zona delle Dolomiti Bellunesi, ma non vogliamo andare in città. Non vogliamo nemmeno guidare troppi chilometri, così scegliamo un santuario antichissimo, del 1101 circa, in stile romanico-bizantino e restaurato qualche anno fa.
Io non ricordo questo posto ma so che da bambina ci sono stata con la mia famiglia. Parcheggiamo la macchina, mia mamma ottantenne vede la scalinata e dice: ‘Oh mio Dio! Chi arriva fino a lassú?’
Una scalinata bianca, lunghissima e ripida, si trova ai nostri piedi e ci vogliono minuti per arrivare in alto. Mentre saliamo le scale, ho la sensazione di avvicinarmi al cielo e quindi capisco e sento di persona perché la scala dà la sensazione di avvicinarsi a Dio.
Entriamo nel santuario e incontriamo un prete gentilissimo che ci fa da guida: qui troviamo un meraviglioso chiostro con due loggiati (colonne inferiori e superiori), abbelliti da affreschi che raffigurano la storia del santuario e della città di Feltre. Godiamo di un bel venticello fresco e dell‘ombra del loggiato… Che pace quassú!
Anche la basilica è un vero gioiello a croce greca ma la cosa originale è la presenza di una scritta del Corano in arabo: camminiamo lentamente e respiriamo un clima di universale dialogo tra culture e religioni. L’arte come porta per unire le diverse culture!
Nel santuario ci sono alcuni documenti di medicina medievale: la terapia delle erbe. Perché proprio qui chiedo alla guida? Perché in quel tempo il santuario ha un giardino di piante medicinali ed è in un punto di passaggio obbligatorio per i pellegrini che passano dal Nord Europa all’Italia.
I pellegrini camminano sulla cresta delle montagne, si fermano, riposano e si curano con le erbe dei frati, poi ripartono per Roma. Un viaggio a piedi lungo e pericoloso…
Il prete ci spiega tutta la storia del santuario di circa mille anni, dove ogni angolo ha il suo fascino. Sicuramente vale la pena di vedere tutto il complesso, compreso il monastero.
Il santuario dei Santi Vittore e Corona è uno dei monumenti più belli presenti in tutta la provincia di Belluno. Se vuoi andare a vedere questo edificio religioso, si trova in una posizione incantevole ad Anzù di Feltre.
Salutiamo e ringraziamo il nostro prete guida, facciamo un’offerta, e usciamo dal santuario. Apriamo il portone e davanti a noi c’è una splendida vista sulle Dolomiti Bellunesi con il centro storico e il castello di Feltre a pochi chilometri. In quel momento diciamo: ‘Le cose più belle sono sempre in un piccolo angolo dell’Italia…’
Vocabolario
un santuario antichissimo > een heel oud heiligdom/bedevaartsoord
stile romanico-bizantino > romaans-Byzantijnse stijl
ci sono stata > ik ben er geweest
la scalinata > de trap(partij)
ripida > steil
avvicinarsi al cielo > dichter bij de hemel komen
un prete > een priester/pastoor
un meraviglioso chiostro con due loggiati > een prachtige kloostergang met twee zuilengangen
abbelliti da affreschi > versierd met fresco’s
a croce greca > in de vorm van een Grieks kruis
la terapia delle erbe > kruidentherapie
piante medicinali > geneeskrachtige kruiden
passaggio obbligatorio > verplichte bestemming
sulla cresta > op de bergkam
curarsi > genezen
frati > broeders, paters
spiegare > uitleggen
vale la pena > het is de moeite waard
questo edificio > dit gebouw