We laten je meegenieten van Ovunque van Simone Tomassini, natuurlijk mét tien woorden vertaald van het Italiaans naar het Nederlands, voor de wekelijkse uitbreiding van je woordenschat:
‘Del nostro tempo
della pazienza
della mia camicia che ti metti
della certezza
che ami di faccia
dell’autunno e dei tuoi piedi freddi
delle grida dietro ad una porta
dei concerti o in mezzo all’infinito
ci saresti stata tu comunque
e comunque l’ho sempre saputo
T’immaginavo da bambino che correvi con me
e adesso guardaci qui veramente
t’immaginavo così bella esattamente come sei
che dici mentre la tua mano mi stringe andiamo
ovunque
ovunque
ovunque vuoi
Della tua rabbia
dei miei silenzi
quante notti hai messo insieme i pezzi
e pianeti sotto le coperte
così stretti che hai le braccia rotte
tu mi hai detto non si torna indietro
ci credi che l’ho sempre saputo io?
T’immaginavo da bambino che correvi con me
e adesso guardaci qui veramente
t’immaginavo così bella esattamente come sei
che dici mentre la tua mano mi stringe andiamo
ovunque
ovunque
ovunque vuoi
ovunque
ovunque
ovunque vuoi
Della strada, le scelte, le scuse sepolte
del tempo dovuto che devo a te
dell’abisso e la lotta infinita a me stesso
che mi avresti salvato
l’ho sempre saputo
ci credi l’ho sempre saputo
T’immaginavo da bambino che correvi con me
col fiato corto ma continuamente
t’immaginavo così bella esattamente come sei
che dici mentre la tua mano mi stringe andiamo
ovunque
ovunque
ovunque vuoi
ovunque
ovunque
ovunque noi’
ovunque > waar dan ook, overal
il tempo > de tijd
la pazienza > het geduld
la camicia > het overhemd
l’autunno > de herfst
le grida > de kreten, het geschreeuw
la rabbia > de woede
il silenzio > de stilte
le coperte > de dekens
indietro > terug, achteruit